Iowa tra Hillary e Sanders inizia la sfida all’ultimo voto
Il Partito Democratico dello Iowa ha ufficialmente riconosciuto la vittoria di Hillary Clinton ai caucus del piccolo stato americano, certo una vittoria che non ha nulla di rassicurante, un o,1% separa i due candidati democratici e che promette una campagna serrata che non si concluderà presto, se si pensa che i prossimi appuntamenti, a partire da quello del New Hampshire, stato nel quale Sanders potrebbe essere addirittura favorito.
Nessuna sorpresa, i caucus dello Iowa ci confermano la situazione anticipata dai sondaggisti, i due democratici realmente in corsa Sanders e Clinton si sfidano fino all’ultimo voto mentre il terzo O’Malley, che non è neanche tanto incomodo, non riesce neanche a raccogliere le briciole.
Il quadro è chiaro e anche se Hillary si è affrettata a proclamarsi vincitrice il distacco è davvero minimo ed il partito non ha ancora assegnato tutti i delegati, sono entrambi vicinissimi al 50% mentre O’Malley a stento riesce a staccarsi dallo 0.
Per Sanders è una vittoria, la sua campagna era iniziata in salita, “iniziavo con 40 punti sotto, ero senza fondi e senza finanziatori“, ora tutto cambia, i finanziatori ed i fondi arriveranno a quantità e Hillary potrebbe vedere, per l’ennesima volta, il suo sogno infrangersi sulla scogliera di una storia che ormai sembra essere sempre la stessa, quella di una donna che non riesce a compiere il passo finale.
La corsa è lunga ed è apertissima, nessuno si sarebbe aspettato nulla di simile qualche mese fa, eppure questo è il fascino delle primarie americane, riescono sempre a meravigliare e sorprendere, se dovesse davvero essere la volta di Sanders, il socialista che ha vissuto in un kibbutz, allora sarebbe davvero un cambiamento epocale, se fosse Hillary ci sarebbe la novità storica di una donna alla Casa Bianca, comunque vada sarà una prima volta per gli americani.